Fra le innovazioni tecniche più significative del romanico ricordiamo:

La volta a crociera;
Il pilastro, che si sostituisce o si affianca alla colonna;
Il contrafforte esterno;
Il forte spessore delle mura;

 

Sant’Ambrogio a Milano

La basilica di sant’Ambrogio, costruita tra il XI e il XII secolo sull’ area di una precedente basilica paleocristiana, questa costruzione viene considerata come madre del Romanico lombardo grazie alla vicinanza con la Francia e Milano

Caratteristica della chiesa è l’ espansione delle mura laterali verso l’esterno formando un grande porticato chiamato quadriportico.

La basilica ha una semplice pianta a base rettangolare con tre navate terminanti con absidi semi cilindriche.

L’ intero edificio è semplicemente illuminato dalla presenza di tre grandi finestroni, i principali elementi utilizzati per la costruzione sono i mattoni e intonaci come decorazioni interne.

 

 

 

 

San Geminiano a Modena

La cattedrale di Modena rappresenta il più significativo e il completo esempio di architettura romanica in territorio emiliano. La grande costruzione venne eretta in onore di san Geminiano nel 1099 (data inizio lavori) fino al 1184 ( anno della consacrazione) per poi essere restaurata nel 2009/2010.

Ha una pianta basilicale con tre navate che terminano con altre tre absidi semicilindriche di qui quella centrale è di diametro doppio rispettoaquelle laterali.

 

San Marco a Venezia

Questo edificio rappresenta l’ importanza e potenza della Repubblica di Venezia, la costruzione iniziò nel 1063 fino al 1094 anno della consacrazione, la basilica fù costruita su di un terreno paludoso, il quale venne bonificato grazie all’ utilizzo di pali di Ontano, un tipi di legno che non marcisce in luoghi umidi, a partire dal XII secolo venne intrapreso un ambizioso programma di rinnovamento che proseguì fino al XIV secolo.

La pianta è a croce greca copulata, del resto, è di evidente ispirazione orientale in quanto si rifà a uno dei modelli simbolo dell’ antica architettura bizantina ( la Chiesa dei Santi Apostoli di Costantinopoli ).

La pianta definitiva, dal punto di vista geometrico, risulterebbe quindia croce latina, anche se la percezione che si ha è a croce greca.

Le superfici interne sono ricoperte da interminabili mosaici, questo significa che Venezia aveva ancora interesse per l’ arte orientale.

 

Battistero di Firenze

Il battistero fù costruito sui vecchi resti di un edificio nel VIII secolo.

Ha una pianta a base ottagonale, che simboleggiava gli otto giorni della settimana di un cristiano, il tetto presenta un doppio strato quello esterno è a forma piramidale ricoperto da lastre in marmo bianco a differenza dell’ interno che ha una forma cupolata ricoperta da mosaici

Caratteristica dell’ edificio è la suddivisione della superficie esterna in otto parti le quali sono decorate con uno stile geometrico.

 

Basilica di San Miniato al Monte a Firenze

E’ uno dei più antichi insediamenti benedettini della Toscana

Fù costruita sui vecchi resti di una chiesa carolingia, venne consacrata nel 1018.

Sulla facciata la componente disegnativa ha il sopravvento su quella strutturale. L’ ordine superiore è decorato con motivi più complessi. I due semipiani laterali ricordano l’ opus reticolarum romano mentre sulla sommità si eleva un grande timpano triangolare di chiara ispirazione classica.

La basilica presenta una semplice piana rettangolre a tre navate senza transetto.

 

Duomo di Pisa

La costruzione iniziò nel 1064 da buscheto (architetto), consacrata nel 1118 da papa Gelasio II e ultimata nel corso del XII secolo da Rainaldo, per le decorazioni scultoree venne affiancato anche dai maestri Guglielmo e Biduino. Nel suo progetto Buscheto riesce a fondere elementi di provenienza asiatica, araba, francese, lombarda e romana

Ha una pianta a croce latina e presenta cinque navate nel corpo longitudinale tre nel transetto.

La facciata presenta quattro ordini di raffinate loggette sovrapposte che ne scavano la superficie dando origine a un continuo alternarsi di luci e di ombre.

 

Piazza dei miracoli

Nella piazza troviamo il grandioso battistero circolare il duomo, la famosa torre pendente e il cimitero monumentale il quale fù distrutto nella seconda guerra mondiale da parte degli inglesi per poi essere stato costruito con i vecchi pezzi.

 

San Nicola a Bari

La Basilica fù costruita nel 1087 e solennemente consacrata nel 1197, rappresenta uno degli esempi meglio riusciti del complicato processo di integrazione tra le forme del Romanico longobardo e quelle della tradizione tardo-antica e bizantina.

 

Duomo di Monreale

La Sicilia è stata da sempre un fertile crocevia di popoli e di culure, il Duomo di Monreale voluto dal principe re normanno, è un edificio che dimostra in modo significativo la versatilità con cui l’ architettura romanica siciliana è riuscita a conciliare tradizioni ed esperienza artistiche apparentemente lontanissime.

Il Duomo presenta una pianta a croce commissa (la cosi detta croce a T), divisa in tre navate. Navate, transetto e absidi sono rivestiti per intero da una preziosa distesa di oltre settantamila metri quadrati di mosaici.

 

 

 

 

 

 

 

 

La scultura Romanica

Nelle chiese romaniche le decorazione con un maggiore rilievo e gli inserimenti scultorei si concentrano essenzialmente all’ estero soprattutto :

Nei timpani
Nelle ghiere degli archi
Nelle strombature degli archi
In alcuni elementi ornamentali delle facciate
Nei capitelli
Nei fonti battesimali
Negli amboni
Negli arredi liturgici

 

I temi della scultura

I temi possono avere carattere religioso con ispirazione ad avvenimenti biblici oppure con riferimenti alla vita quotidiana, alle stagioni e al lavoro di artigiani e contadini

Molto importante è anche l’ utilizzo di bestiari, ovvero l’ utilizzo di animali ,mostri, draghi come elementi decorativi i quali volevano simboleggiare qualche cosa  come nell’ esempio dell’ aquila che simboleggiava il signore

Attraverso la scultura vengono trasmessi messaggi di ordine religioso e morali  in modo efficacie, che altrimenti non comprensibili per la maggioranza dei fedeli.

 

 

 

 

Il portale di Mossiac

Si trova nell’ abbazia di Moisac in francia la quale fù costruita nel 1047, il portale fù costruito tra il 1120 e il 1135, è formato da due grandi stipidi laterali e al centro si trova il caratteristico trumeau: pilastro centrale in cui un groviglio di mostri e dragoni dalle quali emergono le figure di San Paolo e del profeta Geremia, il massiccio architrave è decorato con otto rosette che simboleggiano l’ apocalisse la cui storia viene narrata all’ interno del timpano insieme alla figura di Cristo.

 

Willigelmo, il creatore della Bibbia di pietra

Willigelmo viene considerato come primo scultore romanico di molta importanza in europa, di sua creazione sono la creazione di Adamo ed Eva la cui narrazione si svolge da sinistra verso destra e avvenimenti tra loro cronologicamente distanti vengo raffigurati senza intervalli di tempo, altra sua creazione è morte di Caino il quale viene raffigurato all’ inizio della storia trafitto da una freccia ma anche l’ arca di Noè fu creata da lui il cui messaggio trasmesso dalla scultura è che l’ arca (ovvero la chiesa), viene considerata come luogo sicuro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pittura Romanica

 Come la scultura anche la pittura si diffonde in stretto rapporto con l’ architettura.

La Miniatura: Consisteva nel decorare dei libri, per lo più testi sacri.

Questi libri venivano decorati in luoghi allestiti chiamati scriptoria dove i monaci si dedicavano all’ arte del miniare.

La tecnica più utilizzata per decorare questi libri è la tecnica dello sguazzo dove pigmenti di colore vengono mischiati con albume d’ uovo e gomma arabica il cui colore viene trasmesso su carta con l’ utilizzo dipennelli con una punta molto fine.

I temi delle miniature non sempre dovevano raffigurare il contenuto della storia oppure si possono trovare alla capo lettera, questi libri erano molto grossi in maniera da poter essere visti anche da lontano.

 

Gli affreschi

L’ influenza greco-bizantina si può vedere nella basilica di santa benedettina di san michele

 

Croci dipinte

Esistono due tipi di croce:

La prima quella più antica è quella del Cristo trionfate il quale viene raffigurato vivo
La secondo è quella piu “giovane” raffigurante il Cristo sofferente, dove Cristo viene raffigurato morto.